1. |
Carne Fragile
04:16
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CARNE FRAGILE
Faccia a faccia con le paure
Quel che resta è immobilità
Mentre il tempo non lascia scampo
Mi sento in trappola
Come se non fossi viva
Notti gravide di ossessioni,
Di frammenti d’identità
Che s’annidano nei miei sogni
Senza lucidità
Come se non fossi…
Debole
Mia carne fragile
Mentre l’aria soffoca la pelle
Debole come ciò che sento..è vuoto adesso
Resto appesa alla tentazione
Di scoprire se l’aldilà
Sia una meta o la soluzione
Di questa favola
Come se non fossi viva
Le memorie come prigioni
Travestite di falsità
Mi trascino nei miei pensieri
E tutto precipita
Come se non fossi…
Debole
Mia carne fragile
Mentre l’aria soffoca la pelle
Debole come ciò che sento..è vuoto adesso
Debole
Mia carne fragile
Mentre l’aria soffoca la pelle
Debole come ciò che sento..è vuoto adesso
Debole
Mia carne fragile
Debole
Mia carne fragile
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2. |
Disumanamente
04:07
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DISUMANAMENTE
Ali immobili, l'aria sotto noi
Così soli non siamo stati mai
Sconosciuti
L'incertezza come soluzione
La tua violenza sopra ogni ragione
Già traditi
Disumanamente vivi
Disumanamente soli
Disumana – mente - disumana
Folli immagini
Cosa siamo noi?
Prigionieri indignati e stanchi
Quel che resta del futuro
L'ingiustizia, la disperazione, l'avidità come religione
Cosa resta del futuro?
Disumanamente vivi
Disumanamente soli
Disumana – mente – disumana
Disumanamente vivi
Disumanamente soli
Disumana – mente – disumana
E il mondo in un istante disumano mi appare
E niente ormai ha più lo stesso odore
E quel che resta adesso è solo un circo spento
Senza luci e destinazione
Disumanamente vivi
Disumanamente soli
Disumana – mente – disumana
Disumanamente vivi
Disumanamente soli
Disumana – mente – disumana
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3. |
Maschere
04:47
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MASCHERE
Maschere di finzione
Menti che bramano
Alla ricerca di una via facile di assoluzione
Altro da sé
Nella fatica di essere quel che non si è
E poi li vedi pronti a svendersi e a godersi
I frutti sporchi dello scambio e i compromessi con se stessi
A raccontarsi storie pur di inginocchiarsi
A baciar le mani a questo schifo di potere
Una perversione è questa umana finzione
Di assecondare il padrone
Senza distinzione
Per timore
Una perversione è questa umana finzione
Di assecondare il padrone
Senza distinzione
Per timore
Sguardi di derisione
Occhi che parlano
Di inganni e certa ipocrisia facile
Riprovazione fuori da sé
A caccia di un nemico che nemico non è
Supini e schiavi di ricatti in cerca di una ricompensa
Biechi, cinici e suadenti zombie privi di coscienza
Una tribù corrotta,
Vili benpensanti,
Ciechi e indifferenti e spesso complici paganti
Una perversione è questa umana finzione
Di assecondare il padrone
Senza distinzione
Per timore
Una perversione è questa umana finzione
Di assecondare il padrone
Senza distinzione
Per timore
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4. |
Fate di Me
04:26
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FATE DI ME
A un passo da qui come ieri
Posso ricordare la sua faccia
Le mani così
Troppo forti troppo grandi
Strette sulla bocca e lungo i fianchi
E non hai voce da dare
Allo schifo che non puoi capire
Senza forza nè fiato nè onore
E un grido nello stomaco
Il dolore è una lama sottile
Che si annida e conserva il rumore
Del silenzio che stava a sentire
La tua muta indignazione
Fate di me
L'acqua che scorre
Il veleno e il suo siero
Fate di me
La vita e la morte
Poi più niente, più niente
E' ancora così..fosse ieri
Sento il suo respiro che mi schiaccia
A un passo da qui
Tutto torna nella mente
Con un ritmo devastante
E continui a sentire l'odore
Di una macchia che stenta a svanire
Una colpa, uno sbaglio, un errore,
Un grido nello stomaco
E' il passato che morde feroce
L'illusione di dimenticare
Ogni offesa, ogni gesto e le ore
Di una lenta esecuzione
Fate di me
L'acqua che scorre
Il veleno e il suo siero
Fate di me
La vita e la morte
Poi più niente, più niente
Freddo è il mondo che ti culla...non sei niente e niente è
Freddo è il mondo che ti culla...non sei niente, niente
Fate di me
L'acqua che scorre
Il veleno e il suo siero
Fate di me
La vita e la morte
Poi più niente, più niente
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5. |
La Differenza
04:09
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LA DIFFERENZA
Dovrei restare qui ad illudermi
Che il tuo seme stanco dentro me
Possa rifiorire ancora senza uccidere?
Ma non ti servirà
Provare ad accecarmi gli occhi
Mi offriresti un'altra nuova identità
Non fermarmi, non tentarmi
Potrei rincorrerti
E passo dopo passo anche raggiungerti
Niente resta uguale
Credi che questa differenza serva a far godere te?
Ma non ti servirà
Provare ad accecarmi gli occhi
Mi offriresti un'altra nuova identità
Non fermarmi, non tentarmi
Te immobile giudice senza idee
Ma non ti servirà
Provare ad accecarmi gli occhi
Mi offriresti un'altra nuova identità
Non fermarmi, non fermarmi adesso
Non fermarmi, non fermarmi adesso
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6. |
Sogni e Lacrime
03:14
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SOGNI E LACRIME
Sogni e lacrime
Quanto basta per essere forti senza polemiche
Senza grossi rimpianti,
Senza spine e lame fra i denti
Prima un passo e poi ti difendi,
Fai un respiro e guarda avanti
E non è facile volare liberi
Si cade giù
E non facile contare i lividi
Dannarsi e non volare più
Senza ali brucia l'anima
Senza ali brucia l'anima
Resti immobile
Ad asciugare le lacrime
E ti senti carnefice
Di ogni tua convinzione, di ogni istinto, di comprensione
Senza forze, senza dolore
Prendi fiato e guarda avanti
E non è facile restare liberi
Si cade giù
E non è facile scoprirsi fragili
Rialzarsi e non soffrire più
Senza ali brucia l'anima
Senza ali brucia l'anima
Urla il silenzio, divora e soffoca l'anima
Urla il silenzio, divora e soffoca
Can't stand this fear
Can't stand this fear
Senza ali brucia l'anima
Senza ali brucia l'anima
Urla il silenzio, divora e soffoca l'anima
Urla il silenzio, divora e soffoca l'anima
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7. |
Nero Caos
04:28
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NERO CAOS
Brucerò all'inferno
Dove il tempo è fermo in un istante eterno
Lascerei alle spalle le catene di un passato
Che mi offende e che fa male
Mi libererò della violenza di ogni giorno speso
A riscattare errori e passi falsi e dispiaceri,
Scelte da non ricordare
Bastasse respirare
Saper dimenticare
Quando il dolore non si può fermare..
Per me non è possibile
Chiudo gli occhi su ogni mia ossessione
Vorrei alzar la testa e cancellare il mio dolore
Ma l'insofferenza sale
Non dà tregua e non ha voce
Vittima sarò dell'impotenza
E quando al limite cadrò non avrò che una scelta
Tra l'inganno e l'illusione,
La paura di sbagliare
Bastasse respirare
Saper dimenticare
Quando il dolore non si può fermare..
Per me non è possibile
Bastasse respirare
Saper dimenticare
Quando il dolore non si può fermare..
Per me non è possibile
Bastasse respirare
Saper dimenticare
Quando il dolore non si può fermare..
Per me non è possibile
Bastasse respirare
Saper dimenticare
Se l'inferno non si può fermare, non si può fermare
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8. |
L'Assassino
03:44
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L'ASSASSINO
Che sapore ha l'aria che respiri?
Vivi, muori o sopravvivi?
La violenza ti consuma
La violenza ti consuma
L'odio ti fa complice
Guarda in faccia il tuo assassino
Chiedigli come sta
E se all'improvviso mancasse il respiro..
E se l'odio e l'inganno hanno un senso e lo stesso destino..
..E sarà come uccidersi dentro e non riuscire a lasciarsi morire
Chi ti salverà ora che sei qui da solo?
Senza parole e lacrime il dolore è insostenibile
Senti addosso il tuo assassino?
Quanto male fa?
Il corpo che striscia e non vede e non sente
Il delirio più nero ti acceca a travolge la mente
..E sarà come uccidersi dentro e poi restare a guardarsi morire
Chi ti salverà ora che sei qui da solo?
Senza parole e lacrime il dolore è insostenibile
Ti maledirai, dimenticherai
Tanta rabbia per niente
Ti maledirai, dimenticherai
Quanto ti odierai..Quanto ti odierai
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9. |
Boogeyman
04:50
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BOOGEYMAN
Segui, segui il falso cammino
Senti, senti come sono vicino
Ti segue, ti guarda, caccia il tuo sguardo
Ruberà l'aria che respiri
Ghiaccio che si scioglie tra le mani
E' pelle che brucia al sole
Non importa se è più forte di te
Guardala negli occhi e
Corri, corri, corri
Se..più lontano, anche se
Segue tutti i tuoi passi
Vedi, vedi come è scura la pioggia
Lenta, lenta divora i tuoi sogni
Ti annusa, ti tocca
Col fiato sul collo
Riderà di fantasmi e paure
Il tempo segue il falso indifferente
L'aria blocca i battiti del cuore
Non importa se è più forte di te
Guardala negli occhi e
Corri, corri, corri
Se..più lontano, anche se
Segue tutti i tuoi passi
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10. |
La Menade Rome, Italy
A borderless journey. A metaphysical place painted by music that comes from the soul. Where feelings blend and the breath
becomes one. La Menade. An ideal hug that gathers Tatiana, Tanya and Laura.
A personal sound in which multiple shades draw an undefined and indefinable mix, made of thigh and wrapping rhythms, embellished with melodies weaved by polyhedric and multiform synths and voices.
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